lunedì 9 aprile 2012

Renzo Bossi, detto il Trota, si dimette da consigliere regionale al Comune di Milano.
"Ha fatto bene a dimettersi", ha detto Bossi, "Erano due-tre mesi che mi diceva che era stufo di stare in Regione"
L'autista, pentito:
«Poteva essere la farmacia, ristoranti, la benzina per la sua auto, spese varie, cose così. Insomma, quando avevo finito la scorta di denaro andavo in cassa, firmavo e ritiravo. Mi è capitato anche di dover fare il pieno di benzina pure per la sua auto privata. Il pieno in quei casi dovevo farlo con i soldi che prelevavo in cassa per le spese della vettura di servizio. La situazione stava diventando preoccupante e ho cominciato a chiedermi se davvero potevo usare il denaro della Lega per le spese personali di Renzo Bossi. L’ho fatto presente a Belsito, spiegandogli che avevo pensato addirittura di dimettermi. Lui non mi ha dato nessuna spiegazione chiara. Io stavo prelevando soldi che ufficialmente erano destinati alle spese per l’auto di servizio ed eventualmente per le mie esigenze di autista e invece mi trovavo a passarne una parte a lui, per fare fronte anche ai suoi bisogni personali. Erano spese testimoniate da scontrini che spesso non riguardavano il mio lavoro. Non so se lui avesse diritto a quei soldi: tanti o pochi che fossero, perché dovevo ritirarli io? Ho cominciato ad avere paura di poter essere coinvolto in conti e in faccende che non mi riguardavano, addirittura di sperpero di denaro pubblico, dal momento che i soldi che prelevavo erano quelli che ritengo fossero ufficialmente destinati al partito per fare politica. Soldi pubblici. Certamente, almeno credo, non spendibili per accontentare le spese personali di Renzo Bossi».







sabato 7 aprile 2012

Alemanno e la neve

Da "Il Messaggero" del 29.03.2012
ROMA - Una pista di sci ad Ostia. Evidentemente condizionato dalla storica nevicata del febbraio scorso sulla capitale, in Campidoglio hanno avuto un'idea: costruire uno spazio per le discese sulla neve sul litorale romano. A rivelare la balzana proposta, inserita nella proposta di bilancio 2012 del Campidoglio, è il consigliere del XIII municipio, Paolo Orneli (Pd). 


Il progetto. «Nella proposta di bilancio 2012 approvata dal Campidoglio ci sarebbe anche il progetto per la realizzazione di un impianto sportivo invernale sul lungomare di Ostia - afferma Orneli - si tratta di una mini pista da sci, con tanto di spara-neve artificiale sul lungomare. Investimento previsto: 1,6 milioni di euro».


La conferma è arrivata dallo stesso ideatore del progetto, il consigliere del Pdl, Augusto Bonvicini. «Mi sono ispirato a Dubai - ammette -. Realizzeremo un impianto con due piste da sci di 70 e 90 metri». La struttura, come conferma lo stesso Bonvicini, sorgerà in una pineta ma senza «alcun impatto ambientale. Le costruzioni - sottolinea - saranno tutte ecosostenibili». «Se non ci saranno intoppi - conclude - credo che i lavori potranno cominciare entro l'anno».


Il Campidoglio: servono verifiche. In serata il Campidoglio ha precisato che il progetto «non ha avuto il parere favorevole di Roma Capitale. Si tratta di una proposta di progetto in project financing che, in quanto tale, dovrà avere un proprio iter. Bisognerà verificare se si tratta di un progetto strategico per il Municipio, se è conforme alle linee programmatiche, se è compatibile con gli strumenti urbanistici, se l'investimento proposto ha un'utilità pubblica. Va infine sottolineato che proprio ieri un odg, contenete un'espressione di valutazione politica contraria all'iniziativa, è stato approvato dal Consiglio del XIII Municipio».


Gli ostacoli. Ma i primi ostacoli il progetto li ha già incontrati nello stesso consiglio-fiume della notte scorsa. Secondo quanto riferito dal Campidoglio, infatti, sarebbe stato approvato un ordine del giorno «contenete un'espressione di valutazione politica contraria all'iniziativa». Inoltre, precisa l'ufficio stampa, «il progetto non ha avuto il parere favorevole di Roma Capitale».